La costruzione del blocco degli uffici sta procedendo velocemente e probabilmente entro domani il tetto sarà completato.
Sono anche cominciati i lavori per la costruzione del parcheggio e della strada
Sostieni anche tu il progetto scuola a Chegutu (Zimbabwe, Africa). Abbiamo costruito una scuola per bambini poveri e orfani di ogni credo che non possono pagare la retta scolastica statale. L'istruzione è uno dei pochi modi per rendere autonoma la popolazione locale. Scrivi a eliana@gmail.com se vuoi saperne di più. Anche un link sul tuo sito può essere un grande aiuto per far conoscere a quanta più gente possibile il progetto.
Grazie a Sr. Luisa, Sr. Antonietta e Dominic abbiamo avuto la possibilità di immergerci pienamente nella quotidianità delle loro giornate e della vita di Chegutu. Ci hanno accolto nella loro casa con tanta disponibilità e gentilezza e noi ci siamo sentiti proprio in famiglia!!! Condividendo con loro ogni singolo momento: l'organizzazione quotidiana, la preparazione dei pasti, la raccolta dell'acqua, gli attimi divertenti e tanti altri momenti.
Nonostante tanti disagi e difficoltà, quali ad esempio la frequente mancanza di acqua ed elettricità, il progetto scuola procede a gran velocità. La casa degli ospiti e la scuola sono ormai completate e si avviano alla conclusione anche gli uffici. È impressionante pensare che due semplici suore e un ragazzo si siano trasformati in manager, progettisti, architetti, giardinieri....dei veri imprenditori!!!
Ogni giorno collaboravamo con Sr. Antonietta: eravamo i suoi assistenti al corso di lingua italiana per i bimbi della scuola primaria e per i giovani.
Durante il nostro soggiorno le suore ci hanno fatto conoscere Marilena e Mariagrazia, due instancabili dottoresse che gestiscono a Mutoko e Mhundoro l'ospedale della missione e l'orfanotrofio. Stiamo tentando di scrivere le nostre emozioni ma è davvero difficile concretizzare in parole quanto forte e coinvolgente sia stato visitare queste due realtà.
http://africa-zimbabwe.blogspot.com/
La scuola avrebbe ospitato bambini di ogni credo, orfani e non, poveri e ricchi.
La pesante epidemia di colera che ha purtroppo colpito lo Zimbabwe nello scorso dicembre, non è, fortunatamente, riuscita a fermare i lavori e verso la fine dello stesso mese è iniziata la costruzione delle classi. Il risultato, raggiunto qualche giorno fa, è un'imponente costruzione costituita da due piani con 10 classi ognuno.