sabato, dicembre 29, 2007

Stiamo facendo concorrenza alle mura del Vaticano

Da una lettera di Suor Antonietta del 16 Dicembre

Proprio ora, prima di aprire il computer sono andata alla stazione a vedere se i nostri vagoni per caso cominciano ad arrivare. La sorpresa è stata che alla stazione ci sono tutti i 16 (!!!!!) .vagoni di mattoni preparati da Dominic e i suoi amici in Harare. Sono da scaricare in tutta fretta Roba da mettersi le mani nei capelli. Poveri giovani!! Hanno detto che hanno perso la pelle delle impronte digitali in Harare, perciò qualsiasi malefatta che combineranno in questo periodo non avrà padrone.....

Ora in Harare hanno chiuso per le festività natalizie perciò non si possono più caricare vagoni e la ferrovia ha spedito quelli pronti fino a Chegutu. Ora il compito degli stessi giovani è di scaricare i vagoni nei camion e portarli sul posto dove si costruisce la scuola. C'è da lavorare ogni giorno fino a notte tarda, tanto tardi che i mattoni vengono gettati in aria al buio e per non farsi male a vicenda incendiano le gomme vecchie delle macchine così hanno luce....non importa se piove, si lavora lostesso, anzi se piove si lavora di più perchè tutti vogliono sbrigarsi a finire presto.

Siamo andati dal parroco a chiedere se i giovani potevano cominciare a scaricare oggi stesso e lui ha detto che ci dava il permesso perchè Gesù ha detto che "nessuno in giorno di sabato lascia il suo asino nel pozzo".... ma gli addetti alla ferrovia non ci sono, tutti gli uffici sono chiusi.... se la prendono con calma loro......perciò l'operazione "mattoni" comincerà domani e se ne avrà fino a Natale.

Il nostro muro continua ad allungarsi e davvero stiamo facendo concorrenza alle mura del Vaticano.
Sono in tanti a dire che Chegutu non sarà mai più come prima, le stiamo dando un imput troppo forte!

venerdì, dicembre 28, 2007

Il Natale a Chegutu

Da una mail di Suor Antonietta

Come si festeggia qui il Natale? Qui vale il detto : ""Natale coi tuoi e Pasqua con chi vuoi", quindi tutti spopolano il paese e vanno nella campagna di origine. Le capanne si riempiono di nuovo come cento anni fa. Alla fine dell'holiday ritornano con i borsoni pieni di granturco, di noccioline, di fagioli, di patate dolci, di frutta selvatica, di mangos ecc... ecc...Non so dove vanno a Messa, anzi non ci vanno per niente perchè nelle campagne non ci sono chiese.
Pochissimi rimangono in paese per il Natale. Chi rimane di rito deve fare la rappresentazione della notte di Natale e sempre qualche Gesù Bambino salta fuori da sotto l'altare piangendo in braccio a Maria.

giovedì, dicembre 27, 2007

La risposta di Suor Antonietta ai volontari

Carissima Eliana,

noi siamo contente di ricevere collaborazione ma finchè la casa degli ospiti non è pronta, non possiamo ricevere più di tre persone alla volta. Mi interessa molto sapere il periodo e quanto tempo intendono dare, perchè come sai alla fine di gennaio devo venire in Italia e vorrei lasciare tutto organizzato prima di partire.

Dovresti però avvertire le persone che qui la situazione non è rosea e non si trova da mangiare facilmente, perciò dovrebbero portare con sè anche cose sotto vuoto come salami, prosciutto cotto o crudo, minestre e così via. Qui abbiamo ripreso a trovare il pane e poi c'è la farina per la sadza, poco altro.

Se vengono in questo periodo il loro lavoro sarà di manualaggio per costruire il muro di cinta che è tanto lungo ed occorrono tanti operai.

La condizione principale per ricevere persone dall'Europa rimane sempre la stessa: occorre che sappiano rispettare il modo di vita di queste persone e parteciapare alla loro vita senza contrastare i loro principi, anche quelli religiosi. Qui sono naturalmente religiosi e quelli che lavorano con noi più o meno sono cattolici, perciò anche ai collaboratori chiediamo di partecipare alla Messa domenicale.

Per ora ti saluto e ti ringrazio sempre di cuore.
Ciao, sr Antonietta

Il nucleo di Volontariato e Protezione civile dell'Associazione Nazionale Carabinieri di Spilimbergo

Sono il coordinatore del nucleo di Volontariato e Protezione civile dell'Associazione Nazionale Carabinieri di Spilimbergo -PN-
Il nostro nucleo vorrebbe partecipare attivamente per l'aiuto all'Africa e siamo in cerca di un associazione, o di un progetto, da sostenere non in denaro dato che la nostra è un associazione onlus e non abbiamo fondi ma con dei volontari pronti a dedicare del loro tempo e forze sia andando sul posto che raccogliendo il materiale necessario.

mercoledì, dicembre 26, 2007

Natale in Zimbabwe

In Harare, la capitale dello Zimbabwe, centinaia di Zimbabwani hanno atteso per ore di ritirare i propri soldi dalle banche in modo da comprare cibo e tornare ai loro villaggi per Natale. Il massimo che è possibile prelevare in un giorno sono 50 milioni di dollari zimbabwani, a malapena 25 dollari americani secondo la borsa nera, che sono appena sufficienti a comprare un hamburger.

L'inflazione, la più alta al mondo, in Settembre era ufficialmente di circa 8,000 per cento ma stime indipendenti parlano di circa 100,000 per cento.
Data la mancanza di contanti, la banca centrale ha emesso nuove banconote. Il taglio più grande è di 750.000 dollari zimbabwani (circa 37 centesimi di dollaro americano alla borsa nera).

A tutto ciò va ad aggiungersi l'ormai costante mancanza di elettricità. Le cittadine nei dintorni di Harare entrano nel diciassettesimo giorno senza elettricità e anche nel centro economico della capitale l'elettricità va e viene in continuazione.

I supermercati sono quasi vuoti e i beni di prima necessità scarseggiano ormai da tempo.

domenica, dicembre 23, 2007

Un incontro interessante

La settimana scorsa Suor Antonietta ha incontrato un membro del Parlamento di Chegutu che ha detto che aiuterà la missione ad ottenere il diesel di cui questa ha bisogno per poter continuare i lavori. Ha anche chiesto di fare una lista delle cose che servono perchè ha intenzione di presentare il progetto al Gabinetto ed al Presidente per ottenere aiuti anche dal Governo.

mercoledì, dicembre 19, 2007

I lavori continuano

Ecco il nuovo aggiornamento sui lavori:

Mattoni:
Oltre ai 90.000 mattoni che abbiamo caricato la scorsa settimana, abbiamo caricato altri 180.000 mattoni in quanto dobbiamo cercare di metterne da parte quanti più possibili perchè la compagnia fornitrice chiuderà venerdì per le ferie natalizie. Tutti i vagoni sono arrivati a Chegutu e stiamo ora trasportando i mattoni sul terreno dove sorgerà la scuola. Questo significa che abbiamo un totale di 270.000 mattoni che è un buon numero che ci permetterà di continuare a lavorare fino a gennaio, quando riaprirà la compagnia fornitrice dei mattoni. I muratori nel frattempo hanno raggiunto il loro obiettivo che era quello di utilizzare 10.000 mattoni al giorno.

Cemento:
Stiamo ancora aspettando che ci consegnino i 1.200 sacchi. La ditta fornitrice dove li abbiamo acquistati sta riscontrando problemi con l'elettricità per cui tutto è rallentato. Ci hanno però promesso che ce li consegneranno non appena superato questo problema.

martedì, dicembre 11, 2007

A che punto siamo con la costruzione ?














Legenda
Blu:
L'area in cui è stata costruita la base del muro
Verde :
L'area in cui è stata costruita la base del muro più il primo livello del muro.
Rosso:
L'area in cui è stato terminato il muro.


Carissima,
ecco altri aggiornamenti sul progetto. Nella mappa puoi vedere a che punto sono arrivati i lavori.

Altri aggiornamenti:
Mattoni :
Abbiamo caricato un totale di 90,000 mattoni e stiamo ora aspettando che arrivino con il treno. Consegneranno tra i 5,000 e i 7,000 mattoni al giorno con l'obiettivo di trasportarne 10,000.

Cemento :
Stiamo ancora aspettando la consegna dei 1,200 sacchi ma ne abbiamo ancora 200 a disposizione. I muratori ne stanno usando 10 al giorno con l'obiettivo di arrivare a 20.

Sfide future :
1. La sfida più grande è l'inflazione in quanto i muratori sono stati costretti a rivedere il loro contratto in base ai nuovi tassi relativi agli stipendi. Inoltre, il costo della vita sta aumentando sempre di più.

2. L'altra sfida è che la ditta che ci fornisce i mattoni chiuderà per le feste dal 15 dicembre a metà gennaio quindi stiamo cercando di caricare quanti più mattoni possibili dato che i muratori continueranno a lavorare in quel periodo.